Sarà inaugurato fra non molto, per la precisione a marzo 2018, e quindi ormai non manca molto alla sua ultimazione, e di esso si sa già parecchio anche tramite la sua pagina Facebook: si tratta del Centro Commerciale “AURA“, che sta sorgendo a Valle Aurelia, poco distante, quindi, dal nostro quartiere, e con accesso diretto alla fermata di Valle Aurelia della linea “A” della metropolitana. Il centro si svilupperà su quattro piani e comprenderà 58 negozi, un ipermercato, una palestra Virgin e dieci attività “Food & Beverage”, oltre ad una terrazza con quindici ristoranti con vista su Roma e ad un parcheggio video-sorvegliato di due piani. Sulla pagina Facebook del Centro vengono di tanto in tanto “svelati”, tramite piccoli indovinelli, i vari negozi che sorgeranno in esso, e finora ne sono stati “rivelati” 38.
Al primo piano avremo quindi il supermercato Pam, la clinica dentale H Dental, l’agenzia viaggi Riu vacanze, il negozio di telefonia Tim, la farmacia E’ QUI, la lavanderia Lava & Cuce, il negozio di accessori per la casa Vorwerk Folletto Bimby, il parrucchiere Jean Louis David, l’ottica Salmoiraghi & Viganò, la libreria Mondadori e la caffetteria La bottega del Caffè. Al secondo piano troveremo invece il negozio di abbigliamento H&M, il negozio di elettronica e telefonia Euronics, il negozio di abbigliamento Terranova, il negozio di scarpe e abbigliamento Timberland, il negozio di abbigliamento Nuvolari, il negozio di abbigliamento Project, il negozio di abbigliamento Red Enrich, il negozio di abbigliamento Original Marines, la gioielleria Bluespirit e il negozio di abbigliamento Tezenis. Il progetto del centro commerciale prevede inoltre la valorizzazione dell’antica fornace Veschi, l’unica delle tante vecchie “fornaci” di Valle Aurelia rimaste ancora in piedi e che si trova proprio accanto al futuro centro commerciale, con una ristrutturazione destinata ad attività culturali.
Non sono mancate, però, le polemiche da parte dei residenti della zona, che temono che il nuovo centro commerciale possa portare al congestionamento del traffico, e anche da parte dei commercianti, che verrebbero così a soffrire un’ulteriore concorrenza. Quanto al traffico, è prevista una nuova bretella per farlo defluire più facilmente, che però sembra che non abbia più la necessaria copertura finanziaria, mentre per le attività commerciali si sarebbe pensato di cercare di inserire nel contesto del centro commerciale. Si spera, quindi, che vengano risolte tali criticità e che quest’ultimo possa effettivamente contribuire alla riqualificazione della zona e diventare un polo attrattivo anche per il nostro quartiere, che si trova, in linea d’aria, proprio a poche centinaia di metri.