Il nostro quartiere, ultimamente, sembra purtroppo lasciato un pò nel degrado, il che si può riscontrare sotto molti aspetti, come la sporcizia, o l’immondizia che, a volte, non viene ritirata e si accumula così vicino ai cassonetti, ma anche la scarsa cura dei parchi, dove l’erba non viene falciata quasi mai e che, pertanto, somigliano un pò ad una giungla, così come, in parte, avviene sulla pista ciclopedonale Monte Ciocci-Monte Mario. Negli ultimi tempi, pure i marciapiedi, in molti casi, sono quasi sommersi dalle erbacce, cresciute spesso a dismisura, grazie alle piogge che si sono verificate anche durante l’estate, e, soprattutto, mai falciate.
Persino su alcune delle strade principali del quartiere, come via della Balduina, soprattutto nella parte “bassa”, tra via Duccio Galimberti e piazza della Balduina, o in diversi punti di viale delle Medaglie d’Oro, di via Attilio Friggeri, di via Proba Petronia o di via Appiano, risulta così poco agevole percorrerli, in quanto spesso stretti e sconnessi, e soprattutto, ora, ricoperti di arbusti, o con i rami degli oleandri che sporgono ben al di fuori delle loro aiuole. Sembra essere leggermente migliorata, invece, la situazione in via Filippo Nicolai, sui cui marciapiedi, pure, imperversavano le erbacce e che ora sono state in parte falciate. A volte, poi, si tratta di erbe infestanti, che danneggiano il manto degli stessi e possono occludere tombini e caditoie.
Se, da una parte, è piacevole vivere in un quartiere ricco di verde come la Balduina, dall’altra tale verde andrebbe anche un minimo curato, in modo che non dia l’impressione di essere quasi in una giungla, e, soprattutto, che lasci i marciapiedi e le strade pienamente accessibili. Mentre le aree verdi sono di competenza del Servizio Giardini del Comune, che però, nel corso degli anni, è stato sempre più ridimensionato ed ora, con neanche duecento dipendenti e pochi macchinari, ha difficoltà a gestirle e mantenerle al meglio, lo sfalcio delle erbacce sui marciapiedi e ai bordi delle vie spetterebbe invece all‘Ama, l’azienda capitolina che si occupa dei rifiuti, e che, evidentemente, non sembra riuscire ad adempiere anche a quest’altro incarico, nel nostro come in molti altri quartieri della Capitale.
A volte, sono invece gruppi e associazioni di cittadini che, spontaneamente, si prendono cura del loro territorio anche pulendo le strade e rimuovendo le erbacce dai loro bordi. Sarebbe bene, comunque, che soprattutto le amministrazioni municipale e capitolina si accorgano dello stato di degrado dei nostri marciapiedi e facciano tutto quanto è in loro potere per contrastarlo, affinché il nostro bel quartiere e la nostra bella città appaiano meno abbandonate a se stesse e questo non diventi uno dei tanti problemi annosi e irrisolti di Roma.