Buone notizie per i residenti di quella parte della Balduina “bassa” che attendono da un anno il ripristino del normale percorso dell’autobus 990, che, dal crollo di via Livio Andronico, non passa più di lì, “tagliando”, di fatto, fuori una parte del quartiere. Dovrebbero, infatti, entrare in servizio a fine marzo delle navette sostitutive, con mezzi più piccoli, che andrebbero a percorrere una linea circolare, con “stazionamento” a via Angelo Emo, nei pressi della linea A della metropolitana, e partenze ogni venticinque minuti circa. E’ quanto sarebbe emerso dalla Commissione Mobilità di Roma capitale tenutasi mercoledì scorso, al termine della quale il presidente della stessa, Enrico Stefàno, ha poi scritto su Facebook: “In tempi brevissimi inizieremo (alla Balduina) un ulteriore prova su strada su una nuova proposta di percorso con mezzi da nove metri”.
La commissione mobilità di Roma Capitale era stata richiesta dalla consigliera comunale di Fratelli d’Italia Lavinia Mennuni proprio riguardo alla questione del 990. Tale partito ha inoltre tenuto sabato alle 12 a largo Lucio Apuleio una conferenza stampa aperta alla partecipazione dei residenti “per non spegnere i riflettori e avere risposte” sulla vicenda di via Andronico. Durante la conferenza stampa, il coordinatore di FdI nel municipio 14 Federico Guidi e la consigliera Mennuni hanno spiegato ai cittadini che si vuole chiedere che le navette sostitutive del 990 entrino in servizio quanto prima ( si ritiene infatti scarsamente probabile che via Andronico possa essere effettivamente riaperta il 12 aprile), e vengano mantenute anche dopo il normale ripristino di quest’ultimo, e, assieme all’avvocato De Caprariis, presidente del Comitato Crollo alla Balduina, hanno rilanciato le preoccupazioni per gli scarsi controlli sull’area del cantiere, dove sarebbero presenti delle falde acquifere, lamentando inoltre le “mancate risposte” di comune e municipio e chiedendo di sostenere le attività del Comitato, che intende rivolgersi a dei periti indipendenti.
Guidi, la consigliera Mennuni, Fabrizio Ghera, capogruppo Fdi in regione Lazio, Mauro Ferri, consigliere del municipio 14, ed Elisabetta Vinci, responsabile del partito alla Balduina hanno poi dichiarato in un post su Facebook: “Non spegnere i riflettori, avere risposte, accertare le responsabilita’ di quanto avvenuto, velocizzare i lavori per tornare presto alla normalita’. Questo l’appello che abbiamo lanciato insieme ai residenti di via Livio Andronico e al presidente del comitato De Capraris intervenuti alla manifestazione di oggi… Ora la pazienza è davvero finita, servono risposte”.
Gli esponenti di FdI hanno inoltre chiesto “che per questi mesi decisivi venga costituita una cabina di regia permanente, in cui ci siano tutti gli attori della vicenda: Cittadini, uffici tecnici, aziende, acea, atac, polizia municipale’,impresa costruttrice, municipio e comune. Perche’ ora non si puo’ piu’ sbagliare e i lavori finali vanno fatti bene, monitorando con grande attenzione anche cio’ che avviene nel cantiere delle palazzine private, ripristinando bene la strada e i relativi servizi”.