Notte folle alla Balduina per un ragazzo neomaggiorenne ed i suoi amici. E’ accaduto verso le 2 del mattino di mercoledi 28 agosto, quando i carabinieri della stazione di Medaglie d’Oro stavano effettuando un normale controllo del territorio e, a via Lucio Apuleio, un gruppo di giovani ( circa una cinquantina) ha scagliato contro la loro “gazzella” sassi e bottiglie di birra e di altri alcolici. Fermata l’auto, il gruppo di ragazzi è fuggito nel vicino parco di Monte Ciocci, mentre due di loro, il giovane appena maggiorenne ed un suo amico, con due caschi da motociclista in mano hanno aggredito i due militari scesi dalla vettura, colpendoli anche con calci e pugni. I carabinieri hanno riportato entrambi un trauma cranico e uno toracico, considerati guaribili in una settimana.
Il neomaggiorenne, che sarebbe figlio della compagna di un esponente romano di Forza Nuova, e considerato anch’egli vicino agli ambienti dell’estrema destra romana, dopo la colluttazione, è stato fermato, mentre l’amico è riuscito a fuggire. In tasca egli aveva inoltre con se un coltello a serramanico ed uno a lama fissa, pertanto è stato arrestato per lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e per il porto abusivo di tali oggetti e, processato per direttissima, è stato condannato ad un anno di reclusione con sospensione della pena. I carabinieri starebbero ora compiendo indagini per appurare l’identità degli altri giovani che avevano partecipato alla serata e che avevano fatto partire la sassaiola verso la “gazzella”, e avrebbero effettuato un sopralluogo sul posto.
Sembra infatti riproporsi anche la questione della sicurezza del parco di Monte Ciocci, dove, non essendo chiuso la notte, spesso vi bivacca qualcuno, lasciando i rifiuti a terra, o vi compie atti vandalici, e dove permane lo stato di completo degrado della costruzione che sarebbe dovuta diventare un chiosco bar, ma è completamente diroccata, dove ultimamente, secondo i residenti, si rifugerebbe un gruppo di ragazzi dedito al lancio di sassi. Quanti abitano nei dintorni hanno inoltre lamentato che anche la pista ciclabile che termina proprio a Monte Ciocci, soprattutto d’estate, è spesso preda, di notte, di giovani che schiamazzano o lanciano bottiglie o sassi.