Via Romeo Rodriguez Pereira è stata chiusa per una ventina di metri all’altezza di largo Maccagno, dopo che gli operai dell’Italgas, che stanno lavorando lì da oltre un mese, hanno scoperto l’esistenza di una voragine sotto l’asfalto, che sarebbe profonda due metri e larga quattro, e hanno quindi chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale. I lavori dell’Italgas dovrebbero concludersi già oggi, mentre Acea sta effettuando verifiche per capire come intervenire. Non è stato comunque necessario evacuare nessun palazzo, non essendovi rischi per essi. Spetterà poi al Comune intervenire sulla voragine, e si prevedono tempi abbastanza lunghi. Per i lavori dell’Italgas erano state scavate delle buche, di dimensioni più ridotte, anche sull’altro lato di largo Maccagno, verso largo Damiano Chiesa, e due ve ne sono su via Pereira davanti all’asilo nido “Giallo Verde e Blu” e di fronte ad esso, ma abbiamo visto che nel quartiere, oltre alla voragine di via Andronico, si sono formate di recente, o sono state realizzate per lavori, molte altre buche.
I geologi, comunque, rassicurano sul fatto che il quartiere non sarebbe a rischio, e le cavità sarebbero causate principalmente da perdite d’acqua. Il capogruppo in Campidoglio di Fratelli d’Italia Fabrizio Ghera, i dirigenti romani Federico Guidi e Lavinia Mennuni, il consigliere del Municipio XIV Mauro Ferri e la responsabile FdI Balduina Elisabetta Vinci, in una nota, hanno chiesto “con forza il monitoraggio delle tubature di zona da parte di Acea“. Speriamo, allora, che, terminato l’intervento di Acea, la voragine venga presto richiusa e la strada riaperta, visto che si tratta di un punto di grande passaggio, e la chiusura di via Pereira potrebbe avere ripercussioni negative sul traffico della zona.
