E’ da circa un mese che via Romeo Rodriguez Pereira è chiusa all’altezza di largo Giorgio Maccagno per una voragine sotterranea, profonda due metri e larga quattro, che era stata scoperta dagli operai dell’Italgas che lavoravano lì. Dall’Ufficio Tecnico del Municipio, però, giungono buone notizie al riguardo: la riapertura della strada, infatti, dovrebbe essere ormai prossima, questione forse di giorni, perché si deve solamente aspettare che si asciughi il materiale posto all’interno della cavità per chiuderla, ma intanto, vicino ad essa, già si è rimesso l’asfalto. Non vi sarebbero, comunque, rischi di ulteriori cedimenti di quest’ultimo né del sottosuolo.
La chiusura di una strada importante per il quartiere come via Pereira sta provocando comunque alcune ripercussioni sul traffico delle strade circostanti, e, in parte, sulla raccolta dei rifiuti (che però versa in cattive condizioni un po’ in tutta la zona), mentre i commercianti della via e di largo Maccagno lamentano un calo degli incassi. All’incrocio tra la strada e largo Maccagno e nel tratto della stessa tra quest’ultimo e via Appiano continuano, invece, ormai da tempo, i lavori Italgas, per i quali sono state scavate diverse buche che occupano parte della via, restringendola.
A via Appiano, invece, è stato richiuso da alcuni giorni quel piccolo avvallamento creatosi nell’asfalto all’altezza dell’omonima stazione ferroviaria, che da circa due mesi restringeva la strada, e per il quale, fino a una decina di giorni fa, non si era mai visto nessuno al lavoro, ma vi sarebbe ancora del brecciolino che risulterebbe pericoloso per moto e motorini. Ci si augura, dunque, che via Pereira venga presto riaperta, ma anche che i lavori di asfaltatura, qui come a via Appiano e nelle altre strade del quartiere, siano eseguiti, per quanto possibile, a regola d’arte, in modo da evitare che si ricreino presto nuove “buche”, o che l’asfalto sia pericoloso per quanti viaggiano su due ruote.
